Norirosa ha 28 anni ed è calabrese. Da 10 anni vive a Roma, dove lavora per una importante azienda nel settore telecomunicazioni in qualità di Business Controller.
Ama quello che fa perché, ci dice, le dà la possibilità di lavorare con i numeri, ma anche con tante persone.
Dall’inizio della pandemia lavora in smart working e dopo un periodo di “sicurezza” trascorso nella capitale ha deciso di tornare a casa, in Calabria.
Ha dovuto creare una nuova quotidianità, fatta sicuramente di tante telefonate e videocall, ma anche di una qualità della vita più alta rispetto a prima: meno traffico e attese snervanti, più colazioni tranquille e tempo per se stessa. Questo le ha permesso di lavorare in maniera più efficiente e ha potuto anche beneficiare della vicinanza della propria famiglia e degli amici di sempre.
Nonostante questo, però, ci confessa di aver sentito la mancanza dei suoi co-worker, delle allegre pause caffè e delle risate a fine giornata. Il suo nuovo ufficio è il piccolo studio in cui vive e nonostante questo cerca ugualmente di non perdere le sue abitudini.
Norirosa è sempre più consapevole di come l’innovazione e la tecnologia siano oggi di estrema importanza per non abbandonare la propria terra, il proprio luogo del cuore.