di Gaetano Basso e Sara Formai
La pandemia ha comportato un forte aumento nell’utilizzo del lavoro da remoto da parte delle imprese italiane: rispetto al 2019 si sono ridotte le differenze tra aree geografiche e settori. Tuttavia, non tutte le imprese ne hanno beneficiato allo stesso modo: solamente le imprese più dinamiche e innovative hanno aumentato il ricorso allo smart working. Evidenze preliminari indicano che questa modalità di lavoro ha consentito un minor utilizzo degli strumenti di integrazione salariale; alcune imprese dei servizi hanno inoltre aumentato il numero di ore lavorate.